Smontaggio di una OMAS Ogiva

Da FountainPen.
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Una Omas Extra Ogiva anni '50

Questo articolo intende essere un suggerimento, basato sulle istruzioni elaborate da Massimo (utente forum maxpop55), su come procedere allo smontaggio e rimontaggio di una Omas Extra Ogiva, nella versione degli anni '50 illustrata nella foto a fianco. Il meccanismo, per quanto entrambe siano con caricamento a stantuffo e prodotte dalla stessa marca, è diverso da quello della Omas 361 il cui restauro è trattato in questo articolo.

Le istruzioni specifiche relative allo smontaggio per la eseguire la manutenzione e la pulizia del sistema di caricamento sono invece riportate su questa pagina.

Smontaggio

Per lo smontaggio si parte levando la spinetta nel fondello posteriore, quella che tiene il fondello solidale alla vite senza fine del pistoncino. Per questo tipo di lavoro si possono seguire le stesse indicazioni fatte nell'articolo citato in precedenza.

Fig. 1 - Fondello smontato

Si svita il fondello, che si separerà dal fusto, poi si estrae la vite senza fine dal pistoncino. Può capitare che col tempo la parte superiore della vite senza fine sia incastrata nel fondello, nel qual caso per aiutarvi tenete un poco in acqua le parti e ruotare un po' a destra ed un po' a sinistra fino a quando non si separa. Andate tranquilli, non c'è nessun altro blocco.

Fig. 2 - Vite senza fine dello stantuffo

Per estrarre il pistoncino bisogna levare il puntale, perché il pistoncino va spinto dal basso verso l'alto. Si, fuoriesce solo dalla parte posteriore perché ci sono delle alette guida che non possono passare dalla parte anteriore (cioè dal lato del puntale).

Fig. 3 - Pistone dello stantuffo

Se il puntale fa lo schizzinoso, conviene riscaldare il tutto col phon (si seguano le istruzioni su questo articolo) facendo attenzione a non esagerare poiché la celluloide (o la resina plastica delle più moderne) si deforma molto facilmente.

Fig. 4 - Sezione, alimentatore e pennino

Per il rimontaggio si effettuano le operazioni inverse, si cala dall'alto il pistoncino nel fusto, si avvita all'interno la vite senza fine si avvita il fondello, si spinge il pistoncino dal basso verso l'alto e con l'aiuto di uno spillo ci si aiuta a far corrispondere il foro del fondello con quello della vite senza fine, si sostituisce allo spillo lo spinotto ed il gioco è fatto, ora si deve solo avvitare il puntale.

Fig. 5 - Esploso completo delle parti

Chiaramente un velo di grasso al silicone nel serbatoio, sulle guarnizioni del pistoncino, e sulla vite senza fine non guasta, direi che aiuta, ora non mi resta che augurare buon lavoro.

Riferimenti esterni

  • [1] Discussione sul forum da cui nasce la pagina.