Eclipse

Da FountainPen.
(Reindirizzamento da Marxton)
Jump to navigation Jump to search
Eclipse
Pagine marca
Foto marca
Brevetti

Le origini delle Eclipse non sono chiare, essendosi succedute varie aziende con questo nome. L'azienda originale venne fondata a San Francisco da Marx Finstone, un immigrato originario dalla parte Russa della Polonia, ma la data di origine e la storia iniziale della ditta non sono chiare. Le fonti sono discordi, viene citato il 1903 come data della fondazione della Eclipse Fountain Pen Co. mentre altri riportano il 1906 come anno di arrivo di Finstone negli Stati Uniti, dove questi sarebbe stato presidente della Finston Pens e della Nu-Septic Rubber Syringe Co. (azienda operante nella produzione di ebanite).

Una Self filler safety pen

Nei primi anni di attività l'azienda produsse penne in ebanite con caricamento a levetta distribuite tramite cataloghi postali e grandi magazzini come Montgomery Ward. Il nome Eclipse pare fosse riservato alla produzione di fascia alta, mentre la fascia media usava il marchio Marxton e la produzione economica il marchio Park Row.

Le penne di fascia alte pare venissero prodotte da una azienda separata, la "Monroe Pen Company", che però condivideva uffici, personale e numero di telefono con la Eclipse, e che pare sia stata fondata[1] nel 1929 come azienda ausiliaria. Le penne marcate Monroe sono di ottima qualità e piuttosto ricercate.

Una caratteristica della produzione della Eclipse è poi una particolare clip progettata da David Klein, inserita nel cappuccio tramite due linguette in posizione orizzontale che poi venivano schiacciate sul controcappuccio. Questo fermaglio risulta essere utilizzato esclusivamente sulle penne di fascia alta e media Eclipse e Marxton e non sulla produzione economica Park Row. Il problema di questa clip è che le due linguette tendono a corrodersi a causa dell'inchiostro, causando il distacco della stessa.

Una caratteristica dell'azienda era quella di marchiare con il proprio nome la levetta ed il fermaglio ma non il corpo della penna. I pennini erano presenti sia con il marchio Eclipse, che con la semplice dicitura warranted, fra questi è stata notata la presenza molto frequente della marcatura NY, che sarebbe indice di originalità. La Eclipse si distinse inoltre nella produzione di fusti di penne a partire da strisce di celluloide incollate a spirale in forma di tubo.[2]

I modelli più noti dell'azienda sono delle penne flat top di grandi dimensioni, imitazioni della Duofold, prodotte principalmente nello stesso colore rosso-arancio, che per il loro prezzo inferiore raggiunsero elevati livelli di vendita, tanto che l'azienda proclamava nella sua pubblicità di venderne di più della Parker (We make more red pens than any other manufacturer). L'azienda produsse anche penne di colore giallo, che nonostante il prezzo inferiore risultano essere ben più resistenti delle Mandarin Duofold.

In maniera indipendente Joseph Tully, un rivenditore di Chicago iniziò una sua attività nel campo delle penne stilografiche nella seconda metà degli anni '20, acquistando la Keene Pen Co. ed aprendo impianti produttivi a New York ed Alington. La sede principale era a New York, prima in Houston St. e poi nel palazzo Chrysler. Nel 1925 venne aperta a Toronto una filiale canadese della Eclipse come azienda indipendente, posseduta a due terzi da Marx Finstone, ed un terzo da Joseph Tully.

Dopo la morte di Marx Finstone nel 1929 Joseph Tully e David Klein divennero co-proprietari di tutti gli assetti societari, sia statunitensi che canadesi, nel 1933. Nel 1962 l'azienda statunitense viene assorbita da quella canadese, ed in seguito ceduta. In questo periodo cessa la produzione di penne e la Eclipse esiste tutt'oggi come produttore di oggetti di merchandising (penne a sfera ed altra cartoleria) di scarso valore.

Riferimenti esterni

  • [1] Pagina sul sito dismesso Pen & Watches
  • [2] Discussione su FPN
  • [3] Discussione su FPN
  • [4] Voce nel glossario di Richard Binder

Note

  1. questo è quanto riportato da Richard Binder in questa voce del suo dizionario.
  2. brevetto nº US-1576588 del 16 marzo 1926.